AUTOPALPAZIONE MAMMELLA – NOCERA INFERIORE (SALERNO)

COS’È L’AUTOPALPAZIONE?

È l’esame clinico della mammella, praticamente indolore, che tutte le donne devono imparare a fare. Da sola non basta a fare diagnosi e non è assolutamente una metodica di screening, ma serve ad identificare eventuali modifiche del nostro seno, da approfondire con un medico senologo.

CHI DEVE FARLA?

Tutte le donne, a partire dai 18 anni di età.

QUANDO FARE L’AUTOPALPAZIONE AL SENO

Ogni mese, alla fine delle mestruazioni, ossia dal 6° al 14° giorno del ciclo ovarico, quando il seno risulta meno gonfio e dolente, per i bassi livelli di ormoni ovarici.

PERCHÈ?

Così facendo ogni donna impara a conoscere il proprio seno e ad accorgersi per prima di eventuali anomalie (noduli, secrezioni dal capezzolo, retrazioni cutanee).

COME FARLA?

Ci sono due momenti clinici: l’ispezione e la palpazione.

ISPEZIONE

Posizionatevi in piedi di fronte allo specchio, con le braccia allineate lungo il corpo ed osservate se ci sono deformità del seno. Poi portate le mani dietro la testa ed osservate la presenza di eventuali retrazioni cutanee o tumefazioni. Infine premete le mani sui fianchi ed effettuate un’inspirazione profonda, spingendo il seno in avanti, alla ricerca di alterazioni cutanee o del capezzolo.

COSA OSSERVARE DURANTE L’AUTOPALPAZIONE DELLA MAMMELLA:

La forma. Ci sono asimmetrie tra le due mammelle? Ci sono tumefazioni o bozze visibili? Com’è il profilo cutaneo del seno?

La cute. Ci sono degli arrossamenti localizzati? La presenza di nuove vene? La pelle è più lucida e tesa in determinate zone? La pelle ha un aspetto a “buccia d’arancia”?

Il capezzolo. Ci sono asimmetrie dei capezzoli? Uno dei capezzoli risulta retratto? È cambiata la pelle intorno al capezzolo? Ci sono delle ulcere cutanee che non guariscono? Ci sono secrezioni spontanee da un solo capezzolo? Che colore sono?

PALPAZIONE

Dopo l’osservazione del seno, il secondo momento clinico è quello della palpazione.
Posizionatevi in piedi di fronte allo specchio, alzate il braccio omolaterale alla mammella da esaminare e con l’altra mano toccatevi il seno dall’alto verso il basso e dall’esterno verso l’interno, senza tralasciare nessun quadrante, alla ricerca di eventuali noduli o tumefazioni. In alternativa potete eseguire dei movimenti dalla periferia verso il centro, ossia verso il capezzolo, e proseguendo in senso orario, palpate tutto il seno suddiviso in spicchi.

Dopo questa prima fase, con la mano aperta a piatto eseguite dei movimenti circolari su tutti i quadranti, con una pressione più forte, alla ricerca di noduli. All’inizio vi sembrerà di sentire tante piccole noccioline e di non percepire alcuna differenza. Ma eseguendo l’autopalpazione ogni mese, imparerete a conoscere il vostro seno e sarete le prime ad accorgervi di eventuali cambiamenti.

Poi premete (delicatamente!) il capezzolo tra due dita ed osservate se c’è fuoriuscita di liquido. Dovrete notare il colore della secrezione e se la fuoriuscita avviene da uno solo o da entrambi i capezzoli. In genere se la secrezione è lattescente, trasparente, giallina e si verifica da più orifizi intorno al capezzolo, può essere fisiologica o legata ad alterazioni ormonali. Invece se la secrezione è di colore rosea o rossa e fuoriesce da un solo orifizio del capezzolo, va indubbiamente approfondita con una visita senologica ed indagini strumentali.

Infine sdraiatevi, e con le braccia dietro alla testa, ripetete le manovre precedentemente descritte senza dimenticare di esaminare i cavi ascellari.

Qualche piccolo accorgimento: vi consiglio di fare l’autopalpazione sotto la doccia, quando il tessuto mammario risulta più rilassato e facile da esaminare oppure applicando una crema corpo, in modo da far scivolare meglio la mano sul seno durante la palpazione.

Sembra facile, vero? Effettivamente lo è. Basta solo prendere la buona abitudine di farla tutti i mesi ed in caso di dubbi o di riscontro di anomalie rivolgersi ad uno specialista del settore.

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Per prenotare una visita con la Dottoressa Adele Lambiase a Nocera Inferiore ed in altri studi della provincia di Salerno, puoi chiamare al numero 0819211221; telematica, compilando il modulo di prenotazione online; presso il centro medico in via Domenico Rea, 6 (Scala B, I piano) in Nocera Inferiore.