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Autopalpazione al seno: l’importanza di farla ogni mese

Imparare a conoscere il proprio corpo ed il proprio seno è di fondamentale importanza per saper riconoscere quei segni che sono campanelli d’allarme di una lesione tumorale.
L’autopalpazione rappresenta per questo uno step fondamentale da eseguire ogni mese nella seconda settimana del ciclo ovarico, o meglio tra il sesto ed il quattordicesimo giorno dall’ultima mestruazione, a partire dai 18 anni.

Per praticare una buona e corretta autopalpazione, ci sono poche ma fondamentali regole da seguire.
Andiamo per ordine!

n. 1. Luce e specchio.
Prima di tutto, è bene scegliere un ambiente ben illuminato e porsi dinanzi allo specchio a dorso nudo per eseguire una prima fase ispettiva.

  1. 2. Dove posizionare le braccia?
    Prima di arrivare all’autopalpazione è necessario posizionare correttamente le braccia che andranno sollevate, con le mani disposte dietro il capo.
  2. 3. Mano sul seno!
    Per una corretta diagnosi, a dita unite, la mano deve compiere movimenti lineari o circolari, accarezzando il seno dall’alto verso il basso o dall’interno verso l’esterno del seno percorrendo tutta la superficie mammaria. Importante è non tralasciare la zona dell’areola e del capezzolo e il cavo ascellare. Per la palpazione del seno destro si utilizzerà la mano sinistra e viceversa per l’altro seno.
  3. 4 Prestare attenzione alle anomalie del seno.
    Durante l’esame di autopalpazione, è importante prestare attenzione ad eventuali anomali del seno. In particolare:
    – cambiamenti di dimensioni o forma delle mammelle;
    – evidenza al tatto di noduli nel contesto della ghiandola mammaria o del cavo ascellare;
    – presenza di secrezione dai capezzoli;
    – alterazioni della superficie cutanea del seno;
    – avvallamenti, arrossamenti o ispessimenti della pelle.

Ogni anomalia riscontrata durante l’autopalpazione non deve essere sottovalutata ed è fondamentale che venga segnalata al medico o al senologo di fiducia.

È importante tuttavia precisare che l’autopalpazione, seppur fortemente raccomandata tra le procedure da eseguire mensilmente, non deve essere considerata una metodica di screening. L’unica vera metodica che ci consente di fare diagnosi precoce è la mammografia.

L’autopalpazione resta comunque una procedura fondamentale per identificare preventivamente eventuali anomalie del nostro seno da approfondire insieme al nostro senologo di fiducia.

Vuoi una dimostrazione pratica di come eseguire l’autopalpazione? Guarda questo breve video.